Intervista a Daniela Ruggero

Vi presento più da vicino Daniela Ruggero
A cura di Liviana Carlucci


 Chi è nella vita di tutti i giorni Daniela? 
Nella vita di tutti i giorni Daniela è una mamma, una moglie, un'infermiera, un'accanita lettrice.

Come è nato il tuo amore per la scrittura?
 È nato prima il mio amore per la lettura. Ha 10 anni sfoggiavo la tessera della biblioteca orgogliosa. Sono cresciuta immersa nei libri. Mio papà mi ha trasmesso la sua passione e io spero di passarla a mio figlio.

Hai un momento preferito della giornata in cui ti piace scrivere?
Scrivo quando riesco, il tempo è sempre molto poco, per cui si impara ad arrangiarsi.

Sei uno scrittore di pancia o di testa? Scrivi di getto o rielabori i tuoi pensieri prima di metterli nero su bianco?
 Scrivo di getto, sono disordinata e pasticciona. Le mie Beta diventano matte e, per il romanzo in stesura, mi hanno obbligata a fare una sorta di time line.

Quanto c'è di te nei tuoi personaggi?
C'è sempre qualcosa di me in almeno uno dei protagonisti. No. Riesco a farne a meno.

 Cosa pensi delle C.E. e del self publishing?
 Bella domanda. Credo che siano entrambe dei esperienze da fare. Io ho iniziato con una CE media e solo dopo ho deciso di passare al self publishing. Mi piace essere libera di scegliere se un romanzo deve avere una CE oppure no.

Come è il rapporto con i lettori?
 Sto facendo il possibile per riuscire a raggiungerli. Ho creato un blog, una pagina autrice è un gruppo autrice per conoscere chi mi segue.

 Pensi che i social favoriscano il successo di un romanzo?
Penso che i social siano una grande risorsa da tenere sempre presente, ma non l'unica.

Cosa pensi delle critiche negative a un tuo lavoro?
Le critiche negative vanno lette e rilette per migliorarsi. Servono sempre. A me sono servite a migliorarmi, per cui ringrazio chi mi ha fatto notare gli errori.

Parlaci un po del tuo ultimo lavoro.
MIA è una sfida New Adult. Amo cambiare genere e saltare da demoni impazziti e assetati di sangue al Romance con sfumature dark per poi approdare al distopico.
MIA è una giovane donna che si trova al termine delle scuole superiori. La sua relazione con Dave è intensa, carnale, passionale come l'età giovane e spensierata. Josh è il cugino di Dave che dopo aver perso la madre viene a vivere in Italia per conoscere il paese in cui la madre è nata.Sabina è la migliore amica di Mia. Le vite dei quattro protagonisti si intrecciano fino a dare vita a una storia intensa.



Progetto per il futuro: hai già un nuovo lavoro in cantiere?
Sto scrivendo un dark romance e poi procederò con la stesura di Josh è un personaggio che credo meriti uno spazio tutto suo.

Grazie per lo spazio che mi hai offerto e per le belle parole con cui hai recensito Mia.