lunedì 3 giugno 2019

Recensione "Cani e lupi" di TA Moore




Titolo: Cani e lupi Wolf Winter #1
Autore: TA Moore
Genere: Paranormal
Casa Editrice: Dreamspinner Press  Italia
Pagine: 202



Il mondo non finisce con uno schianto, ma con un diluvio. I tornado invadono il cuore di Londra, New York soffoca sotto un’ondata di calore che fa sciogliere persino l’asfalto, mentre la Russia congela sotto uno spesso strato di permafrost. All’inizio le persone si uniscono, paracadutando aiuti dal cielo e facendo evacuare la popolazione, ma il clima non fa che peggiorare.

A Durham, il mite professore universitario Danny Fennick si prepara ad affrontare la tempesta. È cresciuto nelle Highlands scozzesi, perciò ha già vissuto inverni rigidi in passato. Inoltre, ha un vantaggio. È un lupo mutaforma. O, per essere precisi, un cane mutaforma. Meno impressionante, ma sempre utile. 

Tuttavia gli altri lupi mutaforma non credono che quello sia un inverno qualsiasi e stanno attraversando il Vallo per marcare il loro nuovo territorio. Tra loro ci sono l’ex di Danny, Jack, Principe Ereditario del branco del Numitor, inseguito dal fratello che vuole ucciderlo. 
L’inverno dei lupi non è bianco. È rosso come il sangue.




"Cani e lupi" non è il classico romanzo che parla dei mutaforma.
O meglio non parla SOLO di questo.
È un libro che sa di terra battuta, vecchie leggende, odore di inverno, di magia e di morte.


Danny è un mutaforme metà umano e metà cane. Si è sempre sentito fuori posto all'interno del suo branco e mai veramente accettato.
Vivendo una vita dura e per la maggior parte del tempo da soli, decide così di abbandonare il suo branco per poter finalmente vivere una vita tranquilla insieme alle persone quali amici e colleghi che lo stimano per la persona buona e gentile quale è, senza mai rivelare la sua vera natura.

Passano così 10 anni quando all'improvviso ritorna dal suo passato Jack l'erede del numitor, selvaggio e indomito, non ha mai dimenticato Danny.

Due creature così diverse ma legate da molti aspetti.
L'amore che provano l'uno per l'altro ad esempio, e il fatto che entrambi non sono mai stati accettati completamente per via del sangue e delle loro inclinazioni sessuali.

È un romanzo crudo che attraversa diversi e importanti argomenti attuali.
Il cambiamento climatico, un inverno più rigido del solito ma oscuro; e la volontà pretesa di essere accettati per come siamo.

Una storia d'amore non romantica come siamo abituati ma cruda e decisa, molto vera.
La trama è molto particolare e per questo l'ho apprezzata molto con una venatura di suspance e horror.
I luoghi sono meravigliosi! La natura delle terre selvagge fa da padrone in ogni pagina del romanzo.
Un finale che lascia tanta curiosità e domande che hanno bisogno di risposte.
Non temete nessun finale sospeso! Spero di poter leggere quanto prima il secondo capitolo per scoprire l'evoluzione di Danny e Jack.









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