giovedì 12 aprile 2018

Recensione "La mossa del principe" #2 di C.S. Pacat

A cura di Liviana Carlucci 



  • Data di pubblicazione: 23 feb 2018
  • Editore: Triskell Edizioni
  • Pagine: 438
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Con i loro due paesi sull'orlo di una guerra, Damen e il suo nuovo padrone, Laurent, dovranno lasciarsi alle spalle gli intrighi del palazzo e concentrarsi sulle più ampie forze del campo di battaglia mentre viaggiano verso il confine per scongiurare un complotto fatale.
Costretto a nascondere la sua identità, Damen si sente sempre più attratto dal pericoloso e carismatico Laurent, ma via via che la fiducia nascente tra i due uomini si approfondisce, le scomode verità del passato minacciano di infliggere il colpo mortale al delicato legame che ha cominciato a unirli…


Bentornati cari lettori, voglio proporvi il secondo capitolo di questa particolare trilogia.

Il principe Laurant, mandato dallo zio a combattere in prima linea usando l'inganno per deturbargli il trono, porta con sé i suoi uomini più fidati tra i quali c'e anche il suo schiavo del piacere Damen.

Pian piano che conquistano vari territori, i due reali ( Laurant non ha ancora scoperto che Damen in realtà non è altri che il principe Damianos, colui che gli ha ucciso il fratello August in battaglia) sono sempre più uniti tra loro. 
Damen acquista sempre più fiducia e rispetto tra gli uomini dell'esercito; d'altro canto Laurant comincia a lasciarsi andare e troviamo un principe con più  personalità,  giusto e generoso ma anche inflessibile e molto scaltro.


In questo secondo romanzo scopriamo il vero volto dello zio di Laurant, reggente di Vere per il momento, tutta la sua cattiveria, e i suoi inganni vengono alla luce.

Damen si sente sempre di più in colpa nei confronti di Laurant e al contempo è sempre più attratto verso di lui.
Inoltre il pensiero fisso di Damen è sempre rivolto al fratello e spera un giorno di poter ritornare in patria per riconquistare il suo trono.



Ho divorato questo libro in pochissimo tempo, ho sperato tanto a un cambiamento radicale del principe Laurant e così è stato, si percepisce la sua vera natura ed è più umano.

Questo romanzo, "La mossa del principe", l'ho trovato molto più avvincente del primo, con più azione e le scene erotiche non sono troppo eccessive. 
Sono rimasta entusiasta dell'evoluzione del personaggio di Damen, e finalmente Laurant lo tratta come un suo pari, chiedendogli consigli e strategie in  battaglia.

Sono felicissima di questa storia, non la consiglio a tutti però, perché è molto cruda con scene violente; lo stile che usa l'autrice, benché usi parole forti e dirette, è molto semplice e coinvolgente, e nonostante ci siano tante informazioni da assimilare, come i nomi dei personaggi o la descrizione dettagliata di una battaglia, riesci comunque a rimanere concentrato sulla storia.

Narrato solo dal punto di vista di Damen conosciamo i suoi turbamenti e le sue emozioni; non mi sarebbe dispiaciuto conoscere un po di più i pensieri di Laurant.

Inutile dirvi che sono curiosissima di leggere il capitolo finale dove finalmente si scoprono tutte le carte in gioco e spero ( da vera romanticona 😅) in una svolta positiva tra Damen e Laurant.



Alla prossima un bacio Livy 🤗












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