martedì 6 marzo 2018

Recensione " Io ti credo" Irene Pistolato


A cura di Liviana Carlucci



  • Data di pubblicazione: 1 lug 2016
  • Editore: RIZZOLI
  • Lingua: Italiano
  • ASIN: B01HIKNUUG
  • Pagine: 160
  • Prezzo e-book: € 2, 99




Fidarsi è difficile. Sapere di chi fidarsi, ancora più difficile. La vita di Vanessa Coletti sembra normale, addirittura banale: ha un lavoro che le piace in un'agenzia immobiliare e un compagno che ama. Quando riceve un'ansiosa telefonata dal suo capo, che la convoca perché ha urgente bisogno di alcuni documenti importanti, Vanessa non immagina che la sua vita tranquilla stia per cambiare per sempre: il corpo del suo capo è steso a terra in una pozza di sangue, e quando la polizia fa irruzione trova la ragazza, ancora paralizzata dallo spavento, sul luogo del delitto. L'ispettore Stefano Rosti, incaricato delle indagini, è l'unico che può dare una mano a Vanessa, e anche l'unico a credere della sua innocenza.



Buona sera cari lettori 🤗, oggi vi parlo di questo thriller poliziesco che mi ha lasciata con qualche perplessità!

La storia inizia in modo tranquillo con la nostra protagonista Vanessa che inizia la sua giornata normale come sempre. Si reca al suo lavoro di agente immobiliare, smista la posta per il suo titolare e riceve qualche cliente; l'unico dubbio di Vanessa è che non riesce a trovare il suo capo, il quale rimane irraggiungibile per diverse ore.

Arrivata l'ora di pranzo la protagonista  ritorna a casa dove l'aspetta il fidanzato; tra una chiacchiera e l'altra è l'ora di rientrare al lavoro ed è qui che iniziano i guai per la protagonista, quando una chiamata inaspettata finalmente dal titolare, le chiede di portargli alcuni documenti importanti presso un'abitazione a lei sconosciuta.
Una volta giunta a destinazione si ritrova il cadavere del titolare e subito dopo arriva la polizia avvisata da una chiamata anonima, dove viene accusata di omicidio e viene arrestata dall'ispettore Stefano Rosti.


Il fidanzato di Vanessa la lascia immediatamente e tra l'indagata e l'ispettore, dopo alcuni malintesi sono reciprocamente attratti l'una verso l'altro e man mano che uno legge, si percepisce che da questo momento in poi tutto il genere thriller su questo romanzo viene dimenticato e prende una piega romance .

Ma ritorniamo dai nostri protagonisti.
 Stefano continua le indagini con la sua squadra cercando il vero colpevole con interrogatori vari ai familiari e conoscenti della vittima; aiuta anche Vanessa coinvolgendo suo padre, che casualmente è  avvocato, a tirarla fuori dai pasticci.

Da qui ho sperato (invano) che cominciasse ad arrivare un po' di movimento dato  il genere, e invece no, la storia continua con la sua vena romantica tra litigi e incomprensioni che trovano la loro conclusione tra le lenzuola.

Lo stile dell'autrice è molto semplice nonostante la trama sia banale, è scritta comunque bene; i capitoli sono brevi e la lettura tuttavia è scorrevole; la copertina mi piace molto, confesso però che ho un debole per le cover You feell, le adoro sono molto originali!

Sono rimasta delusa come thriller perché di suspance e di noir c'è ben poco! 
Lo consiglio a chi vuole evadere con la mente per due ore e a chi ama le storie sdolcinate. 
Se vi aspettate un giallo con ricchi colpi di scena e adrenalina non leggetelo perché non fa per voi.

Da una casa editrice come la Rizzoli mi sarei aspettata molto molto di più!







Con questa recensione ho partecipato alla Challenge 



















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